5 agosto 2023 (di Fosca Colli e Marco Baroni) – La “Montagnola Molisana” uno scrigno che racchiude antichi borghi, natura incontaminata, cascate, tradizioni secolari, scenari unici, musei, vestigia ricche di storia. Non solo: è un pregevole sito SIC ossia un Sito di Importanza Comunitaria.
La Montagnola Molisana, tanto per dare un’idea, è quell’ampio monte che si estende per circa 6.500 ettari da Ovest ed Est e che è a Nord di Sant’Elena Sannita. Eppure in tantissimi durante l’estate partono dal borgo per recarsi al fresco dei suoi boschi a Colle dell’Orso e dintorni.
Un fantastico caleidoscopio di meraviglie magicamente racchiuse in un dépliant, giunto alla sua seconda edizione, diffuso in tantissimi punti strategici del Molise. Si tratta di una sintetica sorta di guida per non perdersi nulla che questa parte della regione può donare ai visitatori e che rappresenta anche un qualcosa per stimolare il turismo interno, perché molti suoi stessi abitanti sono ancora all’oscuro di quello che si trova “accanto a loro”, anche se questo potrebbe sembrare incredibile.
Depliant e cartelloni sulla Montagnola Molisana
L’area della Montagnola Molisana è costellata di tantissime cose. Al momento il focus è incentrato sulle località di Sant’Elena Sannita, Frosolone, Civitanova del Sannio, Macchiagodena, Santa Maria del Molise, Chiauci e Sessano del Molise. Si tratta di borghi che fanno da corona al cuore stesso della Montagnola, da sempre meta di gite essendoci zone di ragguardevole altezza come: Colle dell’Orso (1.300 metri sul livello del mare), dove è presente un’ampia zona picnic; la Morgia Quadra, celeberrima per la possibilità di vertiginose scalate; la Vetta, il punto più alto con i suoi 1.421 metri sul livello del mare; e ci sono anche 2 laghi, che nel corso dell’inverso e della primavera sono particolarmente pieni d’acqua.
Ovviamente, per avere una panoramica completa di quanto riportato al momento su depliant, sito web, canali social e cartelloni si dovrebbe consultarli. Qui si ricorda solo gli argomenti e per saperne di più e conoscere dove si trova il tutto si deve avere il depliant aggiornato all’edizione 2023 (2° edizione) che si reperisce molto facilmente:
– Acqua (cascate, piscine naturali, fonti, parco dei mulini)
– Escursionismo, Cammini (compreso il Cammino di Sant’Elena), Sentieri (compreso quello LIPU)
– punti panoramici (quali falesie e colli)
– aree attrezzate…
– castelli e palazzi,
– aree e siti archeologi,
– Musei e luoghi di cultura (tra questi il Museo del Profumo),
– monumenti e opere d’arte,
– dove dormire (B&B, case vacanze, appartamenti)
– dove mangiare
– Prodotti tipici ed artigianali (apicoltura, latticini e tanto tanto altro.
Insomma, tantissime opportunità per chi non ama i turismo “mordi e fuggi” e che sa apprezzare la pace ritemprante della montagna e dei paesini che si trovano alle sue pendici.
L’area interessata dalla Montagnola è ricca di natura, cultura e tradizioni e per meglio far conoscere questa bellissima parte dell’Alto Molise adesso è online il portale montagnolamolisana.com e la sua relativa pagina Facebook ed Instagram, una vera e propria vetrina che mette in risalto tutto quello che quest’area ha da offrire.
Oltre al sito web e alle sue pagine social, si vuole promuovere il territorio con dei dépliant pieni zeppi d’informazioni da tenere sempre a portata di tasca.
Non è tutto. Infatti, hanno iniziato a fare la loro comparsa dei cartelloni anche questi informativi.
Se si volesse programmare una gita alla Montagnola anche seduta stante, per il giorno stesso o per quelli successivi, non si deve far altro che soffermarsi a leggere sul cartello e prendere appunti. Ma se proprio si fosse pigri o se non si avesse modo di prendere appunti o si andasse di fretta, basta accendere la fotocamera del proprio telefonino, inquadrare il QR Code e subito si avrà la Montagnola o quello che si vorrebbe veder visitare pronto sul proprio dispositivo mobile all’occorrenza.