11 aprile 2020 (di Fosca Colli) (fiori) – I giorni di Pasqua non sono solo quelli in cui ci si ritrova per celebrare insieme una delle più importanti feste religiose cristiane, ma sono anche quelli in cui la mente va a chi non c’è più. Ogni anno, a Sant’Elena Sannita (Isernia) così come in tutta Italia, si usa sia scambiarsi dei dolci doni sia andare alla tomba delle persone care che non ci sono più a portare un omaggio floreale.
Ma quest’anno, per via dell’Emergenza Coronavirus, tutto è cambiato anche se si spera che quanto prima si possa tornare ad una sorta di normalità.
I cimiteri di tutte le località del Bel Paese sono sbarrati con un lucchetto e non è possibile accedervi. Un divieto ad accedere ai Camposanti che il Governo Conte ha prorogato fino al prossimo 3 maggio compreso e non si esclude un ulteriore rinvio se l’emergenza Covid-19 persisterà.
Fiori ai defunti di Sant’Elena Sannita
Sicuramente questo fatto fa sentire ancora più profondo il dolore per chi non si trova più su questa terra e davanti al cui sepolcro si sarebbe voluta fare una preghiera, lasciare un segno del nostro immenso ed eterno amore. Ma i defunti che riposano nel Camposanto di Sant’Elena Sannita lo sanno che chi gli vuole bene l’ha nel suo cuore.
Tuttavia l’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Giuseppe Terriaca non voleva che tutto il quel luogo sacro rimanesse senza quel segnale d’affetto. Ecco perché gli amministratori pubblici locali hanno preso l’iniziativa di omaggiare tutti i defunti ponendo alla base del cancello – chiuso con una robusta catena e lucchetto – un mazzo di fiori cinto dalla fascia tricolore. Tra i fiori, delle rose rosse: simbolo del grande amore di Sant’Elena per chi non c’è più.