Parla il Sindaco di Sant’Elena Sannita (IS): “In atto tutti gli sforzi per l’emergenza Coronavirus”

17 marzo 2020 (intervista di Fosca Colli e Marco Baroni) – Abbiamo già avuto modo in un precedente articolo di dire come  Sant’Elena Sannita (Isernia) stia rispondendo con serietà all’emergenza Coronavirus. In tutta questa situazione, un ruolo fondamentale lo riveste anche il Sindaco, Giuseppe Terriaca e gli Amministratori pubblici (consiglieri e assessori) che lo affiancano.

Attraverso il nostro sito, il Sindaco vuole mandare un messaggio di speranza alla popolazione locale, invitandoli a continuare a comportarsi coscienziosamente così come sta facendo fin da subito. Lo abbiamo incontrato all’aperto, al di fuori del Municipio tenendoci tutti a debita distanza di oltre 1 metro. All’intervista era presente, anche lui con dispositivi sanitari di sicurezza e a debita distanza, il consigliere comunale Gregorio Valente.

Coronavirus - Sindaco Giuseppe Terriaca
Il Sindaco Giuseppe Terriaca durante l’intervista al di fuori del Municipio

Questo è un momento particolarmente delicato per tutta l’Italia e anche per Sant’Elena Sannita – ci ha detto il Sindaco Terriaca – ed è fondamentale seguire sempre alla lettera tutte le indicazioni date per evitare che questo pericolosissimo virus possa dilagare. Invito tutti i cittadini a non abbassare la guardia e a sempre rispettare le regole”.

Un invito particolare viene rivolto a chi, residente ma che è domiciliato in zone lontane, quali Roma e Napoli e non solo, a NON tornare in paese. “Si devono evitare gli spostamenti inutili e rischiosi – ha aggiunto il Sindaco – perché inconsapevolmente si potrebbe essere portatori del Covid-19, non avendo dei sintomi. Non si deve “scappare” da dove ci si trova in questo momento, per lavoro o impegni familiari, per venire a Sant’Elena, dove oltretutto si dovrebbe poi rimanere chiusi in quarantena nell’abitazione. Al momento non risultano rientri in tal senso, ed è bene che non ve ne siano. Nel caso, si dovrà comunicare entro 2 ore il proprio arrivo alle autorità preposte, in primis il Comune, e non uscire più di casa per 15 giorni”.

I “furbetti” del Coronavirus saranno puniti

I “furbetti” del coronavirus, lo si sottolinea, avranno vita molto difficile e ne pagheranno amaramente le conseguenze: “Chi non rispetta le regole – ricorda il Sindaco, che oltretutto è anche un avvocato – sarà facilmente colto in fallo, in quanto sono serrati i controlli su tutto il territorio da parte dei carabinieri e della polizia municipale e scatteranno le pesanti sanzioni previste dall’Articolo 650 del Codice Penale”.

In effetti, non è difficile vedere una pattuglia della Benemerita predisporre posti di blocco e pattugliare le strade; chi viene fermato, dovrà avere appresso l’Autodichiarazione che certifica il perché si stia andando in giro. I casi consentiti, lo si ricorda sono spostamenti determinati per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità (ad esempio, andare a fare la spesa o andare dal meccanico), motivi di salute, rientro presso il luogo dove si vive (attenzione! Non è consentito fare su e giù tra Regioni come detto prima!). E se si dichiarasse il falso, scatterebbe quanto previsto dall’Art. 650 del C.P.

Comprendo benissimo che tante restrizioni potrebbero far sentire profondamente a disagio – ha aggiunto il Sindaco Terriaca – ma è per il bene di tutti. È l’unico modo di poter sperare di tornare alla normalità quanto prima. Personalmente, cerco di essere il più presente sia a Sant’Elena sia tramite i social network quali Facebook e anche tramite WhatsApp dove mi adopero per informare tempestivamente la popolazione della situazione e di eventuali ordinanze locali o atti governativi relativi all’Emergenza Coronavirus”.

Un aiuto per anziani e malati: consegna di spesa e farmaci a casa

Per alleviare i disagi per le persone anziane e sole, il Comune di Sant’Elena Sannita, in collaborazione con la Protezione Civile di Frosolone ha aderito al servizio attivato dalla Regione Molise Re.Cor.D.

In pratica, ha spiegato il primo cittadino, basterà contattarlo (cell. 333.3956655), il Comune di Sant’Elena Sannita (tel. 0874.890059) oppure la Protezione Civile frosolonese (cell. 328.0341148 – 347.9473779). Il servizio è totalmente gratuito, quindi si dovrà pagare solamente l’importo della spesa o per il farmaco. Le consegne verranno effettuare da personale incaricato nel rispetto delle restrizioni sanitarie e nel rispetto della normativa sulla privacy.

Come funziona il Municipio in questi giorni

Coronavirus - Sindaco Giuseppe Terriaca, consigliere Gregorio Valente
Il sindaco Giuseppe Terriaca (a sinistra) e il consigliere Gregorio Valente (a destra)

Pur se tutto al momento risulta pienamente sotto controllo, con nessun caso infettivo nel borgo o altro, il Comune si è già attrezzato nel caso vi possa essere una evoluzione negativa della vicenda Coronavirus: “Abbiamo già pronta la C.O.C. ossia la Centrale Operativa Comunale – ha detto il Sindaco Terriaca – così che si potrà coordinare una eventuale attività in loco per fronteggiare l’Emergenza e provvedere al supporto della popolazione santelenese. Inoltre, voglio rassicurare tutti che il Municipio resta aperto sempre rispettando le regole previste dal Decreto Ministeriale. Si è provveduto solamente a limitare l’accesso a tutti gli uffici solo per comprovate e indifferibili esigenze. Prima di venire, si dovrà obbligatoriamente prendere appuntamento da richiedere a me (cell. 333.3956655), al Comune di Sant’Elena Sannita (tel. 0874.890059) o inviando una e-mail a [email protected] o a [email protected])”.

Il Sindaco spiega che ci si sta attrezzando anche per poter fare, nel caso necessiti, delle Giunte Telematiche, ossia a distanza utilizzando i mezzi informatici: “Le riunioni ufficiali di un Amministrazione Pubblica – ha detto – non si possono fare a distanza, a meno che non si provveda in via preliminare a prevedere tale possibilità. In questo frangente non vi è alcun problema a riunirci, pur mantenendo la distanza interpersonale prevista, ma meglio essere previdenti, così che nel caso vi possa essere un qualcosa che impedisca il riunirsi nella stessa stanza, lo si possa fare a distanza. Nulla fermerà l’attività del Municipio. Nel frattempo voglio ricordare che in paese vi sono dei consiglieri comunali e che, per eventuali problematiche, anche relative alla normale vita di tutti i giorni, quali un qualcosa cui occorre riparo il prima possibile, è possibile farlo loro presente”.

Grazie agli “angeli”

Prima di congedarsi e fare ritorno alla nostra abitazione nel centro storico di Sant’Elena Sannita, il Sindaco tiene a fare un’ultima annotazione: “Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che si stanno adoperando anima e corpo per affrontare questa Emergenza Coronavirus che sta mettendo a dura prova l’Italia. Primi tra tutti i medici, gli infermieri e i paramedici che in questa vera e propria guerra si trovano in prima linea. Grazie per quello che state facendo per tutti noi. Un grazie di cuore anche alle forze dell’ordine che con la loro presenza rassicurano che lo Stato c’è. Non resta che avere fiducia. Andrà tutto bene se tutti noi rispetteremo le regole”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.