Sabato 19 dicembre 2020 (di Fosca Colli) – Un volto nuovo per Sant’Elena Sannita (IS). In questi ultimi mesi ci sono state tante piccole novità per il borgo molisano, anche se non appariscenti. Tuttavia ha fatto la comparsa lungo le vie, le piazze e il parco tutta una serie di accessori che hanno la funzione sia di abbellire sia, soprattutto, di servire alla popolazione.
È vero che è quasi un anno che tutto il mondo, comprese le piccolissime realtà come Sant’Elena, devono fare i conti con la pressione data dall’emergenza sanitaria in atto che ha limitato gli spostamenti. Comunque sia, i pochi fortunati che hanno avuto modo di venire qui già nell’estate ormai alle spalle hanno avuto modo di vedere qualcosa di nuovo ed anche di… comodo!
Ma quali sono le novità? Eccole! L’elenco non è lunghissimo, ma neanche striminzito. Si tratta di una serie di interventi che il Comune ha potuto attuare non attingendo alle proprie casse, che come è noto non sono piene di “oro”, bensì a finanziamenti piovuti come manna dal cielo dalla Regione Molise. Senza entrare nei particolari delle cifre dei finanziamenti, ora qui si fa una panoramica su quel che è nuovo e il tutto si può vedere nelle foto che sono a corredo di questo articolo.
Utili arredi e accessori per il borgo
Come si diceva poc’anzi, le prime novità si sono viste questa estate, mentre altre si vedranno negli imminenti mesi a venire. L’amministrazione comunale ha pensato di abbellire vie e piazze. Ed ecco che sono comparse delle belle fioriere in solida pietra al Saletto, lungo il corso dove si affaccia il Municipio e altrove.
Rinnovate anche le panchine: quelle di ferro sono state sostituite da quelle più confortevoli con robuste stecche di legno e intelaiatura in metallo. Trascorrere del tempo seduti godendosi due chiacchiere o leggendo un buon libro è diventato più piacevole e comodo.
Anche gli antiestetici e talora malconci cestini di plastica verde per le cartacce sono stati sostituiti. Al loro posto sono stati collocati dei cestini in metallo color cannadi fucile dal design più moderno con tanto di posacenere annesso sulla parte esterna. Essendo composti da una struttura tubolare, al loro interno viene messo un sacchetto di plastica riciclabile per evitare una involontaria fuoriuscita di rifiuti quali lattine, pacchetti vuoti, ecc.
Qualcuno potrebbe chiedersi: che fine hanno fatto le vecchie panchine in ferro e il vecchi cestini di plastica verde? La risposta è semplice: quelli in buone condizioni sono stati usati per sostituire quelli malconci ad esempio al Camposanto; gli altri, sono stati portati ad un centro di conferimento per lo smaltimento.
Ma non solo le panchine, i cestini e le fioriere sono le novità. L’elenco comprende anche delle rastrelliere per le biciclette che sono state messe in punti strategici quali Saletto e parco giochi; al momento, non essendoci molti appassionati delle due ruote a pedale a Sant’Elena, vengono usate solo dai bambini per le loro biciclette.
Cosa si prevede di nuovo nel prossimo futuro
Ma le novità non sono finite qui. Sant’Elena Sannita sarà sempre più al passo con i tempi e diventerà sempre più una località piacevole per chi ci vive e per chi ci viene in villeggiatura. Oltre alle panchine, ai cestini, alle fioriere e alle rastrelliere c’è molto di più in “cantiere”.
Cestino visto davanti 
Cestino visto di lato con il portacenere
Tra le tante, anche una bella e comodissima panchina circolare in Piazza Ospedale, dove è stata già ricollocata anche una ringhiera dove potersi affacciare per vedere il panorama sulla vallata e sul Matese. Ma qui i lavori sono ancora in corso e ne riparleremo.
Tanto altro di nuovo già si intravvede all’orizzonte a ben guardare, in quanto si stanno via via piazzando alcune strumentazioni che serviranno sia a offrire un qualcosa in più sotto diversi punti di vista. Ossia? Impianti per la videosorveglianza in determinati luoghi che potrebbero essere presi di mira da vandali quali il parco giochi ai Pagliarini e il Camposanto.
E poi anche una novità che risulterà alquanto gradita da chi non può fare a meno di stare sempre connesso: l’intero borgo usufruirà di connessione wi-fi gratuita grazie a una dozzina di ripetitori per Internet. Certo, si dovrà ancora attendere un pochino. Ma l’attesa ne varrà la pena. E di tutto questo ne parleremo più avanti approfonditamente.