Quali le possibili ricadute per Sant’Elena Sannita dal nascituro Parco Nazionale del Matese?

Il Parco potrebbe proiettare ancor di più in alto le attrattive turistiche offerte dal borgo ed essere fonte di sviluppo locale

Seppure i passi successivi richiederanno ancora diverso tempo, quel che è certo che entro il 31 dicembre del 2019 il nascituro Parco Nazionale del Matese dovrebbe vedere la luce. Seppure Sant’Elena Sannita non ne faccia parte, tuttavia, è innegabile che la sua immediata vicinanza geografica a questa importante nuova realtà, possa avere delle ricadute positive sull’interno borgo.

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Il nascituro Parco Nazionale del Matese sullo sfondo di Sant’Elena Sannita

Mentre corrono le lancette del tempo, quindi, sarebbe quanto mai opportuno che si iniziasse a comprendere quale potrebbe essere il valore positivo aggiunto derivante dalla nascita del Parco Nazionale del Molise e, perciò, muoversi di conseguenza. Difatti, sarebbe alquanto deleterio, non cogliere questa inaspettata situazione per proiettare ancor di più in alto le attrattive turistiche offerte da Sant’Elena Sannita.

Non per nulla, questa potenzialità, potrebbe essere un utile volano per rilanciare le grandi bellezze che vengono ad essere custodite a Sant’Elena Sannita. La presenza di un Parco Nazionale è, senza dubbio, già di per sé un forte richiamo, dato che è in grado di catalizzare l’attenzione di molti visitatori e, il fatto di essere posti nelle sue immediate vicinanze, potrebbe dare voce alla vocazione turistica di Sant’Elena Sannita.

Dal Parco Nazionale del Matese il rilancio turistico del borgo santelenese

Indiscutibilmente, per quanto riguarda il nascituro Parco Nazionale del Matese, questo potrà essere un processo lento e lungo ma che, indiscutibilmente, aiuterà a qualificare ulteriormente, la promozione turistica di Sant’Elena Sannita, oltre che essere un ulteriore avvaloramento di tutto l’impegno fino ad oggi profuso.

In una valutazione, seppure al momento prospettica, è importante che venga, il più presto possibile, effettuato un seppur sommario piano per poter comprendere quale possa essere il valore, anche sotto l’ottica economica, che potrebbe derivare dal nascituro Parco Nazionale del Matese.

Difatti, come obiettivo prioritario, è quanto mai opportuno che venga ad essere misurato quello che in economia viene ad essere definito come “surplus del consumatore”, ovvero, in termini ancora più palesi, la cifra che, appunto, un consumatore sarebbe disposto a spendere per godere di un determinato servizio o bene. Quindi, andando a concludere, in ottica di un maggior benessere sociale, è bene non sottovalutare quelle che potrebbe essere il valore economico netto che potrebbe derivare dal nascituro Parco Nazionale del Matese anche per il borgo montano di Sant’Elena Sannita.

Per dormire a Sant’Elena Sannita si può soggiornare presso il B&B Stella del Nord, te. 368.3961812, nel pieno centro storico e a 2 minuti a piedi dal Museo del Profumo. Su questo sito puoi visitare la pagina sul Bed & Breakfast Stella del Nord.

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